Fermatevi un momento per gustare questa tazza di caffè…
Stavolta vi parlo di caffè perché questo è il tema della campagna di Zzub “Lavazza o Illy: qual è lo zzubber caffè?”
Dopo aver ricevuto il kit con le confezioni di “Lavazza Club” e “Illy macinato per espresso“, insieme alle due Zzub tazzine, ho preso un pò di tempo per gustare e gustare le due marche di caffè.
La questione dovrebbe essere semplice: Illy o Lavazza?
Insomma non avrei dovuto stare con una tazza in mano a riperete guardandola: “Illy o Lavazza?… questo è il problema..”
Invece come al solito mi sono fatta trasportare dalle mie divagazioni..
Di caffè ce ne sono tantissimi tipi, come moltissimi sono i modi e gli strumenti per prepararli. A me piacciono tutti, perfino quello dei distributori automatici, forse perché a loro sono legati parecchi ricordi di chiacchierate, giorno dopo giorno…
Apprezzare un caffé, piuttosto che un altro, dipende dai momenti e dalle persone con cui li condividiamo, perciò sono arrivata alla conclusione che sarebbe riduttivo scrivere semplicemente un resoconto sull’aroma, sul gusto, ecc.
Scriverò perciò quando, secondo me, le due marche di caffé danno il meglio di sè.
Il caffè Illy con il suo barattolo in metallo è elegante nella forma e nel colore, ma sulla confezione c’è scritto che ha un gusto morbido con note delicate di caramello e cioccolato e penso che, accanto alla mia moka chiazzata, questo lato vivace risalti di più!
Onestamente le note di caramello e cioccolato non sono riuscita a coglierle, ma il suo gusto è effettivamente particolare e, volendo accompagnarlo con lo zucchero, ho scelto delle zollette per rispettare quell’eleganza che vuole trasmettere la marca.
Mi piace molto il barattolo con il coperchio che si svita ed è stato un piacere la prima apertura della confezione, quando la depressurizzazione ha fatto il suo tipico rumore e l’odore del caffè si è liberato!
Ho provato l’Illy anche con la macchinetta per il caffé espresso. Rispetto al Lavazza è risultato più adatto, anzi devo dire che, nonostante l’abbia accostato alla mia moka chiazzata per le foto, l’ho apprezzato di più così.
Il Lavazza invece, secondo me, nasce per la moka.
La confezione non sarà elegante come quella dell’Illy, ma è ugualmente funzionale e in fondo è questo quello che conta. (In un certo modo è anche più semplice da aprire: basta il pollice opponibile! 🙂 )
Il suo gusto delicato e leggero dà il meglio di sè con lo zucchero di canna e anche la confezione con quella tazzina fumante sembra fatta apposta per essere completata così!
Queste sono le mie impressioni sulle due marche di caffé, credo di non aver dimenticato nulla…
…il vincitore? Mah, direi Lavazza, ma mi sembra di fare un torto all’Illy.
Voi che dite?? 
In definitiva, a prescindere dalla marca, con un caffé 5 minuti di piacere si trovano sempre con un sorriso. 